IL DIRITTO ALLA FRIVOLEZZA – PERCHE’ DIFENDO DETTO FATTO

La settimana che sta per esaurirsi è stata connotata dalla brutta notizia della scomparsa del Re del calcio ma anche dalla notizia, meno importante sotto l’aspetto mediatico, della sospensione di un programma televisivo che la Rai trasmette ininterrottamente da quasi 8 anni.

E’ un programma di spessore culturale come quelli curati da Alberto Angela? La risposta è presto data: assolutamente no e del resto nessuno, a partire dalla stessa Caterina Balivo che pure lo ha condotto per ben sei edizioni fino all’attuale padrona di casa, l’ottima e talentuosa Bianca Guaccero, hanno mai avanzato tale pretesa.

E’ un programma che si occupa di tutorial ovvero spiega al pubblico come realizzare piatti prelibati, creare del sapone per i piatti senza spendere tanti soldini tanto per citare degli esempi e negli ultimi tempi anche di gossip grazie all’ausilio di Jonathan Kardascian, ex concorrente del Grande Fratello.

La trasmissione, ai più, può sembrare di agevole conduzione ma non è proprio così se si pensa che nel corso di essa si alternano decine di ospiti che intrattengono il pubblico impegnando vari banchi di lavoro e quindi l’attività degli assistenti di studio è piuttosto intensa.

Bianca Guaccero, professionista seria e talentuosa che non necessita di raccomandazioni per poter svolgere il suo lavoro, si avvale inoltre della collaborazione di Gianpaolo Gambi, ragazzo educato e spiritoso, mai sopra le righe e sempre sul pezzo.

Veniamo ora alle note dolenti: il programma non è molto amato ai piani alti della Rai se si pensa che lo stesso Carlo Freccero, ex Direttore della Rete Due, aveva già intenzione di sopprimerlo nella scorsa stagione ed il salvataggio si è realizzato solo grazie alla società di produzione Banijay che ha vinto la sua battaglia dopo aver perso due trasmissioni nel daytime di Rai1.

Non occorrono quindi altre parole per spiegare la fragilità del programma la cui esistenza è perennemente appesa ad un filo di speranza che giorno dopo giorno tende ad assottigliarsi: il tutorial sexy della pole dancer Emily Angelillo può piacere oppure no ma quale occasione migliore per stroncare definitivamente la vita di un moribondo? Del resto, lo stesso tutorial, quello della mamma single che vuole essere seducente al supermercato lo aveva realizzato anche Giovanna Civitillo, moglie di Amadeus nella puntata andata in onda il 4 Febbraio 2019, la quale aveva mostrato altresì come essere seducenti in treno ovvero ad un aperitivo attraverso la camminata morbida e sensuale.

La pin up trainer Micaela Marinis – ospite durante la gestione di Caterina Balivo aveva suggerito al pubblico femminile dei trucchi per non rinunciare alla sensualità nemmeno in palestra, tra gli attrezzi ginnici (puntata del 28 novembre 2017).

Non si registrarono reazioni indignate all’epoca dei fatti denunciati.

L’attuale Direttore di Rai Due, Ludovico Di Meo e la padrona di casa Bianca Guaccero, come da prassi, si sono scusati con il pubblico ma la sorte della trasmissione è ormai segnata: Detto fatto chiuderà i battenti sicuramente a fine stagione ed i telespettatori perderanno il diritto alla frivolezza ovvero all’intrattenimento leggero, quello senza pretese, a basso costo.

Si è trattato di un clamoroso autogol servito dagli autori del programma su di un piatto d’argento a coloro che chiedevano solo un pretesto per decretare la fine ingloriosa dell’esperienza di Detto Fatto: e già, perché se non hai la spalle coperte, ma molto coperte, in Rai, come nella vita del resto, rischi sempre di affogare da un momento all’altro.

Quanto ai moralisti ed ai perbenisti sempre pronti a suonare il piffero all’occorrenza ovvero quando il padrone di turno ti obbliga a farlo, non ci sono più parole da spendere atteso che la loro doppia, tripla, quadrupla morale li rende strabici allorquando si tratta di deplorare episodi oggettivamente tristi e squallidi come l’attacco concentrico portato all’indirizzo di una donna onesta, coraggiosa e leale quale era Jole Santelli sulla cui onorabilità si sono spesi il Presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati ed il Procuratore Capo di Catanzaro Nicola Gratteri.

Difendo il diritto all’intrattenimento leggero ed anche a quello frivolo perché il pubblico che paga il canone a mezzo del prelievo forzoso in bolletta, ha diritto anche a quello e non solo ad una disinformazione perniciosa ed ammorbante che si cela dietro un perbenismo di facciata ed ipocrita.

Difendo Bianca Guaccero la cui unica colpa è stata quella di aver lavorato duramente ed onestamente per arrivare dove attualmente si trova: non ha padrini, non deve ringraziare nessuno se non sé stessa e la propria pervicacia e nessuna delle tante ancelle del convento delle buone maniere, nonostante il continuo gracchiare, potrà mai scalfire la sua bravura e la sua personalità.

Viva le lezioni di seduzione, abbasso quelle di ipocrito buonismo.

BRUNO IANNIELLO